Refocus1: Senza titolo. Italia del lockdown - Pandemia: covid-19 - Isolamento - Milano - Palazzo di Corso Genova - Esterno: facciate - Urbano
La serie (senza titolo), realizzata da Stefan Giftthaler nel 2020, è stata selezionata nell'ambito del bando REFOCUS #1. Open call fotografica sul territorio italiano all'epoca del lockdown, promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura (allora MiBACT) in collaborazione con Triennale Milano e Museo di Fotografia Contemporanea nell'aprile - giugno 2020. La call aveva l'obiettivo di individuare 20 progetti fotografici realizzati da artisti under 40 durante l'emergenza sanitaria di Covid-19. Il progetto solleva l'attenzione sulla "rimessa a fuoco" della realtà, in seguito agli effetti che il confinamento ha avuto sulle coordinate spazio-temporali del vivere quotidiano e come questo abbia indirettamente trasformato la percezione della realtà stessa. La serie di Stefan Giftthaler è stata realizzata scattando una fotografia al giorno per tutta la durata del lockdown per Coronavirus 2019, per un totale di 57 immagini. "Durante il lockdown, non potendo uscire di casa, mi sono ritrovato a contemplare il mondo dalla mia finestra, che è diventata la mia inquadratura fotografica. Il palazzo che ho ritratto è la prima cosa che vedo quando apro gli occhi al mattino e l'ultima prima di addormentarmi. Mi ha sempre affascinato come il bianco della sua superficie cambia colore con l'inclinazione del sole durante le ore del giorno. Ho deciso di scattare una fotografia al giorno di questo palazzo che si affaccia su Corso Genova. Durante quei giorni, con il silenzio totale in città e la limitazione di movimento, si andava sviluppando un'attenzione sempre più sensibile al cambiare della luce durante la giornata, notando come essa sia in costante cambiamento e mai uguale da un giorno all'altro. Mi affascinava non dovermi "preoccupare" della scelta dell'inquadratura. Come fotografo potevo scomparire ed entrare in una lenta contemplazione giorno dopo giorno, ora dopo ora. '[...] da mezzogiorno, altre nuvole ravvolte insieme, leggieri e soffici, per dir così, s'andavan lumeggiando di mille colori senza nome: quel cielo di Lombardia, così bello quand'è bello, così splendido, così in pace' (Alessandro Manzoni, I promessi Sposi, cap. XVII)" (Stefan Giftthaler) (fonte: comunicazione autore, 2021, questionario artisti) ----------------------------------- Il progetto punta l'attenzione sulla finestra quale dispositivo di visione peculiare nei mesi della pandemia. In modo quasi automatico e seriale l'autore ha scattato una fotografia al giorno al palazzo che si trova di fronte alla finestra della sua stanza, la prima cosa che vede quando apre gli occhi al mattino e l'ultima prima di addormentarsi, concentrandosi sulla continua variazione cromatica della sua superficie durante le ore della giornata. "[...] da mezzogiorno, altre nuvole ravvolte insieme, leggieri e soffici, per dir così, s'andavan lumeggiando di mille colori senza nome: quel cielo di Lombardia, così bello quand'è bello, così splendido, così in pace" (Alessandro Manzoni, I promessi Sposi, cap. XVII) (fonte: Almanac of Suspension, p. 332)
Stefan Giftthaler (Trento 1982). Dopo la maturità linguistica, studia fotografia presso L'Istituto Europeo di Design di Milano e trascorre un semestre di scambio presso la Hochschule für Gestaltung und Kunst di Zurigo, Svizzera. Dopo un periodo come ... SCHEDA AUTORE
Il fondo Refocus è costituito dalle stampe realizzate da quaranta giovani fotografi under 40, individuati tramite due open call promosse dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura, in collaborazione con il Mu... SCHEDA FONDO