Autore 

Sambini, Alessandro

Rovigo, 02/01/1982

Nato a Rovigo nel 1982, vive e lavora a Milano. Dopo la laurea in Design e Arti presso la Libera Università di Bolzano e un Master in Architettura di Ricerca presso il dipartimento di Culture Visive del Goldsmiths' College di Londra, si trasferisce a Milano. Qui inizia a lavorare con la fotografia, il video e altri supporti multimediali e a interrogarsi sui bisogni e sui metodi che regolano la produzione di nuove immagini, la loro circolazione e diffusione e i diversi ambiti di relazione tra l'immagine stessa e il suo pubblico. Dal 2018 è docente di Fotografia al Master in Arti visive e Studi curatoriali e di Comunicazione visiva al Master in Fotografia della NABA (Milano). Da gennaio 2022 lavora alla commissione pubblica "13 Fotografi per 13 Musei", lanciato dalla Direzione Regionale Musei della Lombardia. Dal 2019 lavora alla performance pubblica "1624" e dal 2021 al progetto "MARIO", presentato ad ARTISSIMA 2021 a Torino. Nel 2020 in occasione della 16a Giornata del Contemporaneo è stato invitato dal MART a sviluppare il progetto site specific "The Gallery Revolve 2"; ha fatto parte anche di "Metafotografia (2), Le Mutazioni Delle Immagini", BACO, Bergamo, a cura di Sara Benaglia e Mauro Zanchi. Nel 2018 ha partecipato a "Talking (about) Images", Skuc Gallery, Lublijana, a cura di Francesca Lazzarini. Nel 2017 partecipa alla mostra collettiva "Fuocoapaesaggio" a cura di Dolomiti Contemporanee ed è selezionato per partecipare a "Plat(t)form 2017" al Fotomuseum di Winterthur. Nello stesso anno partecipa alla collettiva "Stories From the Edge" a cura di Francesca Lazzarini, al Kunsthaus di Graz (Austria) e alla mostra "On New Italian Photography", a cura di Fantom alla Galleria Viasaterna (Milano 2016). I progetti dell'artista sono stati presentati anche durante: Foto/Industria, 2° Biennale di Fotografia Industriale, a cura di François Hébel, al MAST (Bologna, 2015); Flags , presso Serra dei Giardini, a cura di Elena Forin (Venezia, 2014); Lo Spettatore Emancipato, a cura di Angela Madesani, alla Galleria Giovanni Bonelli (Milano, 2014). Ha collaborato con diverse istituzioni, tra cui MUSEION, FORMA, MUFOCO, MAST, MA*GA e Triennale di Milano. Nel 2021 vince il Premio Fabbri, nella sezione Fotografia Contemporanea; nel 2009 vince il XXIII Premio Gallarate Per Le Arti Visive, Terzo Paesaggio. Fotografia Italiana Oggi e nello stesso anno è finalista al premio GD4PhotoArt, promosso da MAST. È co-fondatore del collettivo POIUYT, insieme a Francesca Lazzarini, Gaia Tedone, The Cool Couple e Discipula, e le sue opere sono nelle collezioni pubbliche italiane di MART, MAGA, MUFOCO e Fondazione MAST.

(fonte: https://www.alessandrosambini.com)

UNA IMMAGINE
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Sambini, Alessandro
One is Dead