Autore 

Guerrieri, William

Rubiera, Reggio Emilia, 1952

William Guerrieri nel 1974 si laurea in Pedagogia all'Università di Bologna dove frequenta anche il DAMS. Grazie alla conoscenza di Franco Vaccari a metà degli anni Settanta inizia ad interessarsi di fotografia intesa come strumento di indagine e espressione di progetti artistici. Significativa per la sua formazione è la visione della mostra Viaggio in Italia, allestita a Reggio Emilia nel 1984. Dai primi anni Novanta la sua ricerca mira ad indagare l'identità incerta dei luoghi pubblici intesi come depositi di memoria collettiva. Utilizzando immagini anonime e d'archivio racconta le persone che un tempo identificavano e significavano quei luoghi, tentando di dare una risposta artistica contro il pericolo dell'omologazione culturale. Oltre alla veste di autore, Guerrieri è ideatore (insieme a Guido Guidi e Roberto Margini) e direttore del progetto "Linea di Confine" nato nel 1990 a Rubiera (RE), come laboratorio di produzione di indagini fotografiche sul territorio (la via Emilia, i cantieri della TAV, il Mose di Venezia). Nel 1999 conduce un laboratorio di fotografia sull'area metropolitana della Barona, di Milano ed espone la propria ricerca, dal titolo Zona 16, con quella di 12 giovani fotografi del quartiere, all'Openspace di Milano. Nel 2001, per orientare il proprio lavoro sul valore della memoria, inizia un progetto di ricerca sull'architettura istituzionale del ventennio, riprendendo interni di edifici dello stato e utilizzando fotografie tratte da quotidiani dell'epoca. Ha partecipato a diverse campagna fotografiche: Aemilia (1995), Venezia-Marghera (1997), Spazio merci (2002), Work in progress (2003), Atlante 03 (2003), Sguardi contemporanei (2004) Luoghi della cura (2005), Linea veloce Bologna Milano (2006). Nel 2005 ha partecipato alla mostra Trans Emilia. Le collezioni di Linea di Confine: una indagine territoriale sull'Emilia Romagna, curata da Urs Sthael del Fotomuseum Winterthur (CH) e alla Settimana della Fotografia Europea (Reggio Emilia) con una ricerca sulla distruzione del paesaggio, nei suoi aspetti storici e naturali, dal titolo Rovine (2005). Tra le mostre realizzate: Oggi nessuno può dirsi neutrale! (1998), Oppositions (2000) e Where it was (2006), il progetto fotografio, con Guido Guidi, Via Emilia. Fotografie luoghi e non luoghi 1 e 2 (1999 - 2000).

Fonte: www.craf-fvg.it/premio-236-william-guerrieri (2020/04)

IMMAGINI da 1 a 2
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Guerrieri, William
Premiazione, Dalla serie "Identità di gruppo"
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Guerrieri, William
Premiazione, Dalla serie "Identità di gruppo"