Autore 

Schiesari, Simone

Rovigo, 1974

Simone Schiesari nasce a Rovigo nel 1974, si dedica alla fotografia sin da giovanissimo. Nel 2001 si trasferisce a Milano, dove approfondisce ricerche incentrate sulla rappresentazione della fisionomia umana e la natura, in particolare nell'interazione con il mondo artificiale. Tra le sue ultime mostre: Italian Look No.3, a cura di Elio Grazioli, Daegu Photo Biennale 2014, Daegu, Corea del Sud. Nel 2017 partecipa alla Public Call di Fotografia Europea (Reggio Emilia), presentando una serie di volti che potrebbero sembrare ritratti. In realtà sono ricavati da opere d'arte dal Cinquecento all'Ottocento: decontestualizzati dagli originali, rigenerati dall'intervento dell'artista, collocati in un particolare contesto espositivo. "In Ritratti di giovani uomini e giovani donne Simone Schiesari si interroga, e ci interroga, sulla "realtà" del volto umano, sull'apparenza, sulla relatività dell'idea di "rappresentazione".
L'artista ha prelevato da libri di storia dell'arte e da archivi on line di importanti musei una serie di volti giovanili, appartenenti a dipinti databili dal Rinascimento all'Ottocento (ma comunque prima dell'invenzione della fotografia). Isolati dal loro contesto iconografico, li ha sottoposti a un sottile intervento digitale per eliminare le tracce di fisicità della materia pittorica, le crepature del supporto e il retino di stampa tipografica: rendendole, quindi, simili a fotografie, o meglio diremo, a immagini tecnologiche, e compiendo una sorta di campionatura di tipo antropologico, come di soggetti da studiare e archiviare, uno dopo l'altro, forse all'infinito. Siamo dunque di fronte a identità di dubbia provenienza, delle quali non sappiamo nulla: chi sono, se hanno posato davanti a un obiettivo, quando e se sono vissuti.
L'operazione di ri-generazione compiuta da Simone Schiesari esprime la difficoltà di risalire all'origine delle immagini che ci circondano nel mondo contemporaneo, di riuscire a leggere tutti i volti sorti dalla storia e dalla società di massa, sempre sottoposti a un interminabile processo di riproduzione e moltiplicazione. Ogni volto di giovane appare nella sua particolare unicità e individualità, avvolto in una enigmatica malinconia. Ma ogni volto, oggi, è soprattutto immagine, luogo antropologico fisico e insieme virtuale. La ri-produzione e la trascrizione tecnologica ci parla della irraggiungibilità della fisionomia umana e della relatività e dell'incertezza della rappresentazione, di ieri come di oggi" (Roberta Valtorta)

Fonte: www.fotografiaeuropea.it/fe2017/mostra/simone-schiesari/#1488367950424-93e1d055-078e (2020/04)

UNA IMMAGINE
sup_10100_0001590
Schiesari, Simone
Plumbei #30