Weber, Hugo
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Italia, 2020/03/00 - 2020/05/00
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Refocus1: "...". Italia del lockdown - Pandemia: covid-19 - Casa: interno - Fessura - Cane

DATI TECNICI
DALLA SERIE
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La serie "...", realizzata da Hugo Weber nel 2020, è stata selezionata nell'ambito del bando REFOCUS #1. Open call fotografica sul territorio italiano all'epoca del lockdown, promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea (DGCC) del Ministero della Cultura (allora MiBACT) in collaborazione con Triennale Milano e Museo di Fotografia Contemporanea nell'aprile - giugno 2020. La call aveva l'obiettivo di individuare 20 progetti fotografici realizzati da artisti under 40 durante l'emergenza sanitaria di Covid-19. Il progetto solleva l'attenzione sulla "rimessa a fuoco" della realtà, in seguito agli effetti che il confinamento ha avuto sulle coordinate spazio-temporali del vivere quotidiano e come questo abbia indirettamente trasformato la percezione della realtà stessa. "Quando è iniziato tutto ero fuori Italia da settimane per una residenza d'artista nel nord della Francia e non mi sono accorto di nulla. Nei primi giorni, mi è sembrata quasi una sorta di "fortuna", ero nel posto giusto al momento giusto, poi mi sono reso conto. Sono saltati tutti i miei lavori da marzo a tempo indeterminato; vedendo i miei amici scappare dalle città, sentendo di alcuni conoscenti morti e vedendomi obbligato a trovare un posto in cui confinarmi, ho deciso di andare dalle mie zie (sorelle di mio nonno, in realtà) per occuparmi di loro e, per la prima volta in vita mia, ho sentito un vero senso di responsabilità. Quando ho sviluppato i rullini che ho scattato, mi sono reso conto che attraverso metafore involontarie ho parlato esplicitamente di come mi sia sentito durante il covid: tre mesi di noia, ansia, responsabilità, instabilità e paura della morte." (Hugo Weber) (fonte: sito Mufoco, consultazione: 2021/11/11) --------------------------------- "..." è un diario visivo delle inquietudini e dei pensieri dell'autore durante i giorni del lockdown e di come questa condizione lo abbia portato a fare i conti con il senso di responsabilità nei confronti della sua famiglia, oltre che con se stesso. "Vedendomi obbligato a trovare un posto in cui confinarmi, ho deciso di andare dalle mie zie per occuparmi di loro e, per la prima volta nella vita ho sentito un vero senso di responsabilità. Quando ho sviluppato i rullini mi sono reso conto che attraverso metafore involontarie ho parlato esplicitamente di come mi sia sentito durante il lockdown: tre mesi di noia, ansia, responsabilità, instabilità e paura della morte." (fonte: Almanac of Suspension, p. 355)

AUTORE
Weber, Hugo

Hugo Weber (Parigi 1993). Hugo Weber nasce a Parigi nel 1993 da ragazza madre single fotografa, in un contesto familiare proletario e si trasferisce a Milano nel 2002. Lavora con diversi fotografi e nel 2016 è per un anno assistente di Alex Majoli. S... SCHEDA AUTORE

FONDO
Refocus

Il fondo REFOCUS è costituito dalle stampe realizzate da quaranta giovani fotografi, individuati tramite selezione pubblica, che hanno saputo interpretare esperienze, situazioni e stati d'animo durante i mesi della pandemia da Covid-19. Le immagini r... SCHEDA FONDO